Sapori a colori è un ambizioso progetto che nasce dall’idea di Paolo Palumbo e Luigi Pomata, con il contributo essenziale delle fotografie di Pierluigi Dessì. Un percorso attraverso una serie di ricette che costituiscono un libro di cucina veramente speciale. Per la prima volta, infatti, i piatti sono pensati e creati appositamente per tutti coloro che non possono nutrirsi in modo naturale e debbono far ricorso a pappe omogeneizzate o al sondino. Un ricettario, dunque, di agilissima lettura ma che aiuta nel quotidiano, soprattutto coloro che hanno perso –loro malgrado – l’abitudine al gusto del cibo e al piacere della tavola.
Un’esperienza che nasce per la forza di volontà di un grande giovane, che ha scoperto solo recentemente di essere uno dei più giovani pazienti al mondo affetto dalla sla. A oggi, solo in Italia, 70.000 persone soffrono di disfalgia – handicap che gli ha tolto la possibilità di alimentarsi in modo regolare – e a loro hanno pensato Paolo e Luigi: il primo cuoco alle prime armi e con tanta passione da spendere, il secondo noto chef di livello internazionale. Ma questo libro può essere un valido strumento culinario anche per chi, fortunatamente, non deve affrontare assillanti problemi di nutrizione indotta. L’importante, infatti, è sapere che attraverso l’acquisto di questo libro l’intero ricavato del prezzo di copertina sarà devoluto a favore della ricerca sulla sla e per l’aiuto delle famiglie che sostengono pazienti affetti da questa malattia e da altri neurodegenerative.
Paolo Palumbo
Diciannove anni, dopo alcune esperienze professionali nel campo della gastronomia, scopre di essere uno delle persone più giovani affette da sla. Non si arrende e decide comunque di coronare il suo grande desiderio: diventare un chef. Durante le cure intraprese si accorge che può anche fare qualcosa per gli altri, soprattutto per coloro che non possono
più alimentarsi in modo naturale. Nasce così l’idea di preparare una serie di ricette che poi, opportunamente preparate, ridonino ai pazienti il “gusto” per un buon pasto. Sembra una cosa da poco, ma non lo è. Paolo ha affrontato questa avventura con un chiaro messaggio: mai arrendersi.
Questo libro è un omaggio a tutti quelli che soffrono e un modo per coltivare, sempre, la speranza.
Luigi Pomata
Chef di rango internazionale, dopo il diploma conseguito alla scuola alberghiera, decide di migliorare la sua formazione e di confrontarsi con altri colleghi e altre culture culinarie. Passando per i più noti e stellati ristoranti, approda nel gotha dell’arte gastronomica. Volto noto della televisione, è autore di svariate pubblicazioni gastronomiche: Tonno e Pesci del Mediterraneo; L’Enciclopedia della Cucina Sarda; La cucina di Luigi Pomata; Il Tonno. Partecipa attivamente a seminari e corsi di cucina e oggi è lo chef patron dell’omonimo Ristorante “Luigi Pomata” di Cagliari, uno dei più rinomati dell’Isola. Viene considerato lo “Chef del Tonno Rosso”, ma ama sperimentare e cimentarsi in nuove avventure culinarie e non.
Sostiene che «l’amore è come la buona cucina, le cose speciali nascono sempre da ingredienti semplici, ma sono rese magiche dalla fantasia». Il progetto di Paolo Palumbo, che ha subito sposato pienamente, rappresenta a pieno questa filosofia.
Pierluigi Dessì
Fotografo con oltre 25 anni di esperienza, cagliaritano, ha insegnato per quattro anni tecniche di ripresa fotografica e tecnica di stampa. Dopo avere realizzato le immagini per la campagna internazionale alla nascita di Video On Line, ha lavorato a un grande reportage fotografico sulleattività industriali del Centro e Sud Italia per la IG Imprenditorialità Giovanile. Nel 1998 fonda lo studio Dessì&Monari che nell’anno 2008 diventa CONFINIVISIVI, proseguendo la collaborazione con istituzioni ed editoria regionale e nazionale. Autore di svariate e apprezzate opere nel campo della fotografia, dal 2011 fa parte del direttivo IN/ARCH Sardegna.
Tra le sue mostre si segnalano: La strada felice, paesaggio contemporaneo in Sardegna, 2005; Il fuoco di Abramo, 2006; Guardare il paesaggio contemporaneo, 2007; Mari di borgata, 2008-2010.